Stp, “piovono” accuse sull’azienda, cosa sta succedendo?

Negli ultimi mesi la Società di trasporti provinciale (Stp) è stata più volte nel mirino delle accuse. C'è chi ha denunciato la situazione in cui viaggiano studenti e lavoratori ogni giorno, definendola «paradossale e difficile», vedasi quello che sta accadendo per le corse sostitutive della linea ferroviaria Bari-nord o per le limitate e sovraccariche linee verso Minervino M. e Spinazzola. Sulla questione ha deciso di intervenire il neo-presidente dell'azienda, Francesco Paolo Fortunato, facendo luce sul caso e spiegando alla vasta utenza, quali saranno le prossime mosse del Consiglio d'amministrazione.

«Sono addolorato per i continui disagi che stanno subendo i nostri clienti e, in qualità di presidente della Stp Spa, in questo momento non posso che scusarmi a nome di tutto il Consiglio di amministrazione. Posso però assicurare che il nuovo Consiglio si sta adoperando con determinazione per risolvere in via strutturale e non già, come siamo costretti a fare in questi giorni, con provvedimenti tampone.

É pronto un piano di azione a tutto campo per eliminare le molteplici criticità che, ahimè, non sono solo quelle legate all'esercizio, di cui abbiamo conoscenza e coscienza. L'intenzione di questa nuova amministrazione è di predisporre quanto necessario affinché la Stp Spa assolva al meglio la sua missione, che è quella di offrire ai nostri clienti, su tutta la rete, servizi di trasporto più efficienti con mezzi più confortevoli, adottando tutte le misure idonee a soddisfare in maniera più efficace le esigenze di mobilità della collettività servita.

Al massimo entro maggio del prossimo anno arriveranno 33 autobus nuovi, ma entro l'anno saranno acquistati autobus più capienti per utilizzarli specie nelle ore coincidenti con l'entrata e l'uscita delle scuole. Vi assicuro che al più presto possibile daremo risposte concrete ai numerosi inconvenienti giustamente denunciati dalla stampa in questi giorni», ha quindi concluso il presidente di Stp spa, Francesco Paolo Fortunato.