Minervino Più: «Amministrare significa cogliere opportunità»

«Mentre la nostra sindaca continua a prendere in giro i cittadini minervinesi con le sue comunicazioni social, facendo passare l'ordinario per straordinario (taglio erba, lavaggio strade, ecc.), fatto anche in violazione del contratto, si sprecano opportunità per la nostra comunità molto più rilevanti» è il duro attacco di Minervino Più nei confronti della sindaca Lalla Mancini.

«Il comune di Minervino è uno dei pochi in tutta la regione Puglia a non aver ancora messo in cantiere i progetti previsti nel bando denominato "strada X strada". Nonostante la Regione abbia prorogato a inizio anno la scadenza del bando, il nostro Comune destinatario di oltre 700 mila euro di manutenzioni per strade interne o esterne non ha ancora visto la validazione del progetto, sperando che alla fine non si perda il finanziamento. Il tutto mentre altri comuni a noi vicini hanno già realizzato le opere. Siamo diventati gli ultimi della Regione» prosegue il comunicato del gruppo di opposizione.

«A tutto questo si aggiunga che ad oggi non è stato presentato nessun progetto per il PNRR, mentre molti Comuni hanno già ottenuto i finanziamenti. Nonostante il numeroso personale assunto presso il settore tecnico del nostro Comune, si continuano a fare annunci ma della realizzazione di opere pubbliche non si vede ombra, solo fumo negli occhi. Il tutto mentre si manda in avanzo di amministrazione oltre due milioni di euro negli ultimi tre anni senza avere la capacità di spenderli. Le spese per investimenti (opere pubbliche) degli ultimi tre anni dell'attuale amministrazione non superano il milione di euro» hanno precisato.

«Per noi amministrare significa cogliere ogni opportunità per il paese, non utilizzare il potere per elargire prebende e favori distinguendo i cittadini in sudditi sottomessi e nemici. Ci batteremo sempre per la difesa dei diritti consapevoli degli insegnamenti di chi ha fatto la storia di questa comunità» hanno concluso in maniera perentoria gli esponenti di minoranza.