Minervino verso la Fase 2. Mancini: "Manteniamo alta l'allerta"

La sindaca di Minervino Murge, Lalla Mancini è intervenuta questa sera con un video messaggio ai cittadini per esporre alcuni dettagli e annunciare alcune riapertura in merito alla Fase 2 dell'emergenza epidemiologica da coronavirus, facendo riferimento al DPCM del 26 aprile e all'ordinanza regionale del 28 aprile.

"Si tratta di una fase delicata - ha detto la sindaca - più pericolosa perché ci sono più possibilità di movimento. Il virus non è scomparso pertanto vi prego di essere molto attenti, confido nel vostro senso di responsabilità".

Così, la Mancini ha annunciato la riapertura del cimitero, a partire da mercoledì 6 maggio." Sono attualmente in corso lavori di manutenzione e sanificazione. Si accederà con mascherina e guanti, saranno messi a disposizione gel disinfettanti, ma nelle cappelle si accede uno alla volta".

Riapre anche il mercato alimentare, a partire dal 4 maggio, come deciso nella riunione del COC in collaborazione con Casambulanti. "È previsto un unico ingresso da via di Vittorio, dove sarà misurata la temperatura a tutti e sarà concesso l'accesso solo se muniti di mascherina. Saranno messi a disposizione i gel igienizzanti".

Poi la sindaca ricorda le regole con cui è possibile svolgere attività da asporto per bar, ristoranti, pasticcerie e gelaterie: prenotazione telefonica o on line, asporto su appuntamento, vietato l'assembramento e consumare pasti all'interno e fuori dall'attività.

"L'ordinanza regionale - conclude - fa divieto a tutti i cittadini di spostarsi in regioni diverse da cui si trovano, salvo che per motivi di lavoro, di salute o per comprovate esigenze. Chiunque faccia rientro deve osservare la quarantena fiduciaria di 14 giorni, evitare spostamenti ed essere reperibili per attività di controllo.

Vogliamo tutti la ripartenza ma le forze dell'ordine sono impegnate sulla sicurezza ed è necessaria la collaborazione di tutti per contrastare l'epidemia" - ribadisce la Mancini ringraziando volontari, operatori e forze dell'ordine che si stanno alacremente adoperando per il territorio.