Debiti fuori bilancio, la Giunta rinuncia alle indennità

Si è tenuto il 30 luglio il Consiglio Comunale di Minervino Murge, nel corso del quale si è proceduto all'approvazione dell'assestamento generale di bilancio 2020.

Nel corso della seduta sono stati elencati tutti i capitoli di spesa, come quelli creati per i finanziamenti intercettati e per i progetti presentati dall'Amministrazione Mancini, come il finanziamento per il rifacimento di Corso Matteotti e Via Sant'Arcangelo del valore di 182.178 euro e quello previsto per il Bando MIBACT per la valorizzazione degli immobili di pregio dei centri storici, con un progetto del valore di euro 984.530.

Approvate anche le variazioni in entrata relative ai contributi ministeriali per l'emergenza Covid e in particolare la somma pari a 28.000 euro per il progetto di adeguamento delle degli edifici scolastici di Minervino.

Riconosciuti anche Debiti fuori bilancio per un totale pari a € 132.000 che l'amministrazione si è impegnata ad abbattere entro fine mandato Mancini, come è già intervenuta, con un'opera di programmazione e risanamento del bilancio comunale, nel saldare parte dei debiti fuori bilancio riconosciuti nel triennio 2017-2019 ammontanti un milione e 473mila euro.

A tal proposito, la sindaca Mancini e tutta la Giunta comunale hanno rinunciato alle loro indennità, "applicando il principio di buona amministrazione, sancito dall'art. 97 della Costituzione".