Piano Regionale Trasporti, Ventola: «Pianificare per poi concretizzare»

La nota del consigliere regionale dei Conservatori e Riformisti

venerdì 1 aprile 2016 9.34
Terminati lavori della V Commissione Consiliare della Regione Puglia "Ecologia, Tutela del Territorio e delle Risorse Naturali, Difesa del suolo, Risorse Naturali, Urbanistica, Lavori Pubblici, Trasporti, Edilizia Residenziale", è intervenuto il Consigliere Regionale del Gruppo dei Conservatori e Riformisti Francesco Ventola.

«Ho espresso convintamente il mio voto favorevole al Piano Regionale dei Trasporti - afferma Ventola. Non solo per quelle che sono le linee di carattere generale e gli interventi previsti per la Puglia, ma soprattutto perchè tutto il lavoro che in questi anni ho profuso insieme ai Consiglieri ed a tutto il territorio della Provincia di Barletta Andria Trani, oggi vede la sua consacrazione: tutto quanto da noi predeterminato è stato completamente recepito dal Piano Regionale dei Trasporti, parliamo di interventi e somme per le infrastrutture di cui abbiamo bisogno. Il riferimento è al complesso delle previsioni relative alle reti di comunicazioni, dagli assi stradali a quelli ferroviari. Parliamo del completamento dei collegamenti con la Basilicata, e quindi l'ampliamento della Strada Statale 93, mi riferisco in particolare alla Canosa-Loconia-Lavello; della linea ferroviaria Barletta-Canosa-Minervino-Spinazzola; della rete di collegamento ferroviario Barletta-Andria-Aeroporto di Bari; di tutte le altre strade interne già oggetto di intervento. Ciò significa che da domani vedremo le opere realizzate? Certamente no! Ancora una volta significa che ogni cosa va prevista e fatta per tempo, che bisogna pianificare e farlo bene, affinchè poi le cose si possano concretizzare. Quindi, disporre degli strumenti per trovare le ulteriori risorse finanziarie, visto che in parte già ci sono somme disponibili, e arrivare finalmente alla esecuzione dei lavori. A piccoli passi andiamo avanti senza smarrire mai l'obiettivo. Io - conclude Ventola - sicuramente non mollo in difesa dei sacrosanti diritti della nostra gente».