Minervino si prepara a vivere i festeggiamenti per San Michele e la Madonna del Sabato
La festa patronale è in programma il 28, 29 e 30 settembre con varie cerimonie, riti ed eventi
martedì 9 settembre 2025
16.15
La comunità di Minervino Murge si prepara a vivere i solenni festeggiamenti in onore dei Santi Patroni, San Michele Arcangelo e la Madonna del Sabato, che si terranno il prossimo 28, 29 e 30 settembre, attraverso vari appuntamenti, cerimonie ed iniziative.
«A Minervino - spiega il presidente del Comitato Feste Patronali Francesco Delfino - celebriamo due feste patronali: la prima è quella dedicata alla Madonna del Sabato, che si celebra la seconda domenica dopo Pasqua. Invece l'altra festa, quella più sentita, è quella di San Michele, che celebriamo il 29 settembre. Questa data ricorda la dedicazione della Basilica Celeste di Monte Sant'Angelo, che è stata inserita nel calendario romano. Entrambe le feste sono legate alla tradizione della transumanza: i pastori, provenienti da Abruzzo e Molise, partivano in primavera per i loro percorsi verso il Sud, salutando la Madonna del Sabato e tornavano in autunno per la festa di San Michele che li accoglieva a Minervino. Quindi quello di San Michele è il culto della transumanza per eccellenza, tant'è vero che a Foggia, nel palazzo della Dogana, campeggia il simbolo di San Michele nello stemma della provincia».
Come ci racconta il presidente del Comitato Feste Patronali, Francesco Delfino, la festa avrà inizio il prossimo 25 settembre, con il triduo in onore dei Santi Patroni. L'effige della Madonna del Sabato viene portata in Cattedrale, dove viene accolta dalla statua di San Michele. Inoltre, in questa occasione, viene celebrato il rito della consegna simbolica delle chiavi della città.
Dopo il triduo, la festa entra nel vivo domenica 28 settembre con l'apertura ufficiale dei festeggiamenti. La mattina sarà inaugurata dallo sparo dei mortaretti che daranno il via ai festeggiamenti, accompagnati dalla musica della banda "Città di Molfetta" che animerà le vie cittadine. In serata saranno accese le luminarie e il centro cittadino si animerà con le bancarelle ed un piccolo luna park in piazza Aldo Moro. Alle ore 21, in piazza Bovio, è previsto lo spettacolo cabaret di Santino Caravella.
Lunedì 29 settembre, in occasione della festa di San Michele, si svolgerà la solenne processione lungo le principali vie cittadine, con la partecipazione delle autorità religiose e civili. La cerimonia avrà inizio alle ore 19, accompagnata dalla storica banda "G. Verdi" di Canosa . Al termine della processione, si terrà un momento di preghiera con la benedizione del vescovo, dedicata alla città e ai campi. In serata, alle ore 21:30, piazza Bovio ospiterà lo spettacolo "Ricchi e Poveri Tribute", un coinvolgente omaggio ai più grandi successi del celebre gruppo, interpretato da una tribute band d'eccezione che farà cantare e ballare tutta la piazza.
«Martedì 30 settembre - conclude il presidente del comitato - si svolgerà la processione conclusiva della festa patronale, conosciuta in dialetto minervinese come "La Spartenz", ossia la separazione dei Santi Patroni. Si tratta di un momento molto sentito per la comunità che avviene all'esterno della chiesa, in piazza De Deo, durante il quale le due statue si salutano simbolicamente. In serata si terrà il concerto finale, di cui i dettagli saranno comunicati nei prossimi giorni, seguito dallo spettacolo pirotecnico che concluderà la festa».
«A Minervino - spiega il presidente del Comitato Feste Patronali Francesco Delfino - celebriamo due feste patronali: la prima è quella dedicata alla Madonna del Sabato, che si celebra la seconda domenica dopo Pasqua. Invece l'altra festa, quella più sentita, è quella di San Michele, che celebriamo il 29 settembre. Questa data ricorda la dedicazione della Basilica Celeste di Monte Sant'Angelo, che è stata inserita nel calendario romano. Entrambe le feste sono legate alla tradizione della transumanza: i pastori, provenienti da Abruzzo e Molise, partivano in primavera per i loro percorsi verso il Sud, salutando la Madonna del Sabato e tornavano in autunno per la festa di San Michele che li accoglieva a Minervino. Quindi quello di San Michele è il culto della transumanza per eccellenza, tant'è vero che a Foggia, nel palazzo della Dogana, campeggia il simbolo di San Michele nello stemma della provincia».
Come ci racconta il presidente del Comitato Feste Patronali, Francesco Delfino, la festa avrà inizio il prossimo 25 settembre, con il triduo in onore dei Santi Patroni. L'effige della Madonna del Sabato viene portata in Cattedrale, dove viene accolta dalla statua di San Michele. Inoltre, in questa occasione, viene celebrato il rito della consegna simbolica delle chiavi della città.
Dopo il triduo, la festa entra nel vivo domenica 28 settembre con l'apertura ufficiale dei festeggiamenti. La mattina sarà inaugurata dallo sparo dei mortaretti che daranno il via ai festeggiamenti, accompagnati dalla musica della banda "Città di Molfetta" che animerà le vie cittadine. In serata saranno accese le luminarie e il centro cittadino si animerà con le bancarelle ed un piccolo luna park in piazza Aldo Moro. Alle ore 21, in piazza Bovio, è previsto lo spettacolo cabaret di Santino Caravella.
Lunedì 29 settembre, in occasione della festa di San Michele, si svolgerà la solenne processione lungo le principali vie cittadine, con la partecipazione delle autorità religiose e civili. La cerimonia avrà inizio alle ore 19, accompagnata dalla storica banda "G. Verdi" di Canosa . Al termine della processione, si terrà un momento di preghiera con la benedizione del vescovo, dedicata alla città e ai campi. In serata, alle ore 21:30, piazza Bovio ospiterà lo spettacolo "Ricchi e Poveri Tribute", un coinvolgente omaggio ai più grandi successi del celebre gruppo, interpretato da una tribute band d'eccezione che farà cantare e ballare tutta la piazza.
«Martedì 30 settembre - conclude il presidente del comitato - si svolgerà la processione conclusiva della festa patronale, conosciuta in dialetto minervinese come "La Spartenz", ossia la separazione dei Santi Patroni. Si tratta di un momento molto sentito per la comunità che avviene all'esterno della chiesa, in piazza De Deo, durante il quale le due statue si salutano simbolicamente. In serata si terrà il concerto finale, di cui i dettagli saranno comunicati nei prossimi giorni, seguito dallo spettacolo pirotecnico che concluderà la festa».