Il deputato Angiola lascia il Movimento Cinque Stelle

Era tra coloro che non avevano votato la legge di Bilancio

venerdì 3 gennaio 2020 12.42
L'on. Nunzio Angiola, eletto deputato nel collegio uninominale Puglia 5 che comprende anche Minervino Murge, ha lasciato il Movimento Cinque Stelle e ha aderito al gruppo misto.

"Ho deciso, con grande rammarico, di abbandonare il M5S. Il mio dissenso non deriva da un mio personale cambiamento di opinioni, ma dalla presa d'atto che, chi più chi meno, i vertici del Movimento hanno preferito trincerarsi in una chiusura pregiudiziale nelle proprie granitiche convinzioni. La mia odierna decisione non è da porsi in connessione con quella di altri colleghi parlamentari, come Lorenzo Fioramonti", ha annunciato il deputato pugliese.

Angiola era stato tra i parlamentari che non avevano votato la legge di bilancio, essendo stato molto critico sulla scelta di porre la doppia fiducia sulla legge, determinando così l'impossibilità di ridiscutere alla Camera il testo come uscito dal Senato.

"Come avevo ripetutamente preannunciato, per una serie di meditate e rilevanti ragioni ho dato il mio voto di fiducia al Governo di Giuseppe Conte, ma non ho votato la Legge di Bilancio. Ho manifestato vivo disappunto per la compressione delle prerogative parlamentari e per l'approvazione di provvedimenti che, nella mia qualità di professore ordinario nell'Università, non potevo assolutamente accettare", spiega.

Poi attacca: "Ho più volte denunciato scarsa collegialità e scarsa attenzione ai singoli parlamentari, sia come persone sia come professionisti, con tutte le conseguenze che ciò può comportare in termini di "visibilità" dei territori nelle scelte legislative e di Governo". "Vorrei, infine, rassicurare i cittadini e i sindaci del mio Collegio elettorale. Il mio impegno per il Paese, il territorio murgiano e per l'Università non si ferma qui, e non si fermerà mai. Continuerà – in modo più determinato e incisivo – come parlamentare della Repubblica Italiana, nel Gruppo Misto", conclude.