Ieri l'esordio in Serie B del giovane minervinese Castrovilli.

Il talentuoso fantasista dimostra coraggio nella trasferta di La Spezia.

sabato 23 maggio 2015 15.28
A cura di Savio Scarpa
E' da quasi un anno che il nome del calciatore minervinese Gaetano Castrovilli riempe gli articoli e i taccuini di giornali sportivi e di addetti ai lavori del mondo del calcio per il suo talento e per le sue giocate nella Primavera del Bari.
Ieri è stata una tappa importante nella vita del giovane fantasista minervinese, durante la partita della prima squadra del Bari a La Spezia, precisamente al minuto 32 del secondo tempo mister Nicola ha deciso di mandare in campo e far esordire il ragazzo diciottenne, come preannunciato da molti giornali sportivi nei giorni scorsi.
Il giovane centrocampista offensivo ha dimostrato coraggio e voglia di fare.
A recupero appena iniziato, il fantasista di Minervino riesce a penetrare in area con una giocata deliziosa, per poi lasciarsi andare in vibranti proteste, reclamando un rigore che poteva effettivamente starci. Un primo assaggio delle sue qualità tecniche a chi non l'avesse ancora mai visto giocare. Avrà modo e tempo per rifarsi.
Ora per il golden boy del vivaio barese, dopo una settimana vissuta sulla cresta dell'onda, si ritorna alla normalità. A inizio giugno, il Bari Primavera dovrà giocarsi le sue carte nell'appuntamento più importante degli ultimi anni, ovvero le final eight scudetto, alle quali, come noto, i galletti hanno avuto accesso in virtù dello straordinario secondo posto in classifica conquistato nella regual season.

L'entusiasmo e la freschezza del giovanissimo calciatore potrà sicuramente essere utile in prima squadra nella prossima stagione, a patto che si dia il tempo e l'opportunità di crescere serenamente, perdonando gli errori e passaggi a vuoto che inevitabilmente ci saranno. All'orizzonte però, si profila un'estate caldissima, per dei prospetti che hanno attirato le attenzioni di club prestigiosi, capaci di mettere sul tavolo un numero di denari sufficiente per convincere il Bari a privarsi dei suoi pezzi pregiati. La società presieduta dai Paparesta ha più volte ripetuto che rispedirà al mittente le avances. Sarà effettivamente così?