"I Basilischi", Regione Basilicata restaura il capolavoro di Lina Wertmüller

Girato ed ambientato a Minervino Murge il film d'esordio della regista recentemente scomparsa

lunedì 13 dicembre 2021
La Regione Basilicata vuole restaurare il film "I Basilischi", ambientato fra Puglia e Basilicata, che fu, nel 1963, il primo film da regista di Lina Wertmüller, scomparsa il 9 dicembre a 93 anni.

"Come Regione Basilicata – afferma il Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi – siamo pronti a dare il nostro contributo per il restauro della pellicola de "I Basilischi", film ambientato tra Puglia e Basilicata, che nel 1963 vide il debutto alla regia di Lina Wertmüller. Mi appello anche ai privati – che possono contare sull'85% del tax credit – perché è un dovere che abbiamo nei confronti di Lina Wertmüller, una grande lucana che ha realizzato una grande opera d'arte, capace di raccontare a tutto il mondo la nostra terra.

La Regione Basilicata farà il suo dovere, mi auguro insieme alle forze produttive, sociali e culturali della nostra terra. Difendiamo l'identità lucana: restituiamo in parte a Lina Wertmüller – originaria di Palazzo San Gervasio – quello che lei ha donato alla nostra, alla sua Regione. Ieri il Prof. Domenico De Masi che ho incontrato alla camera ardente allestita in Campidoglio, mi ha raccontato come la Wertmüller abbia sempre rivendicato la sua origine lucana".

Con soggetto e sceneggiatura di Lina Wertmüller, "I Basilischi" è il film d'esordio della regista, girato in bianco e nero nel 1963 a Minervino Murge, Spinazzola e Palazzo San Gervasio - paese natale della Wertmuller - e racconta la storia di tre ragazzi di provincia Francesco, Sergio e Antonio, cresciuti a Minervino Murge nella noia e senza ideali, tra la totale apatia.