Al via il servizio di video sorveglianza a bordo dei bus Stp

Il sistema consente la raccolta di immagini riferite allo spazio interno del veicolo e alla sede stradale

martedì 3 maggio 2016 11.15
Con provvedimento del 25 febbraio 2016, il Garante per la Protezione dei Dati Personali, vista la richiesta preliminare, presentata, in data 09/02/2015 dalla S.T.P., ha autorizzato l'utilizzo, sui mezzi della S.T.P. S.p.A. Bari, di un dispositivo (MDVR E- BUS TS610, del tipo scatola nera), finalizzato a rilevare i parametri dinamici del veicolo (velocità, accelerazioni, longitudinali e trasversali) e video registrare i momenti antecedenti e successivi ad un eventuale impatto e/o a quanto accade a bordo, geolocalizzando i dati registrati, con rilevamento automatico dei dati di servizio della rete gestita da STP.

Pertanto, a far data dal prossimo 29 aprile 2016, il sistema di video sorveglianza sarà attivo su tutti i mezzi in dotazione alla Società. L'installazione del sistema è finalizzata: alla ricostruzione cinematica dei sinistri che coinvolgono gli autobus di proprietà; alla verifica di eventuali danni occorsi ai passeggeri; ad accertare responsabilità e, conseguentemente migliorare la difesa aziendale e la sinistrosità passiva; ad ottimizzare la sicurezza del personale degli autisti e dei passeggeri; a costituire un deterrente ai sempre più frequenti atti di vandalismo; a consentire alle forze dell'ordine di identificare eventuali aggressori o danneggiatori.

Il sistema consente la raccolta di immagini riferite allo spazio interno del veicolo e alla sede stradale prospicente, attraverso l'installazione di quattro telecamere (una rivolta all'esterno e tre collocate all'interno del mezzo, con modalità tali da escludere la postazione del conducente), procedendo alla registrazione solo al verificarsi di predeterminate condizioni quali accelerazioni/decelerazioni o sobbalzi tali da far presumere che il veicolo possa essere coinvolto in un sinistro. La registrazione delle immagini è prevista anche in caso di attivazione del sistema di allarme da parte dell'autista. L'allarme sarà rilevato dalla sala controllo e solo il personale autorizzato potrà accedere alle immagini in diretta dell'evento. Le immagini riguarderanno i 20 secondi precedenti e 20 secondi successivi all'evento. I dati trattati verranno registrati dagli apparati di bordo e scaricati manualmente da personale incaricato per essere raccolti, catalogati e archiviati in un server centrale e verranno automaticamente cancellati dopo 72 ore. In caso di sinistri le immagini e i dati relativi alla posizione geografica raccolti dal sistema saranno conservati per un periodo di tempo coincidente con il termine di prescrizione previsto dall'art. 2947, comma 2, del codice civile. Su ciascun veicolo saranno collocati cartelli informativi che indicheranno la presenza di un sistema di video sorveglianza.