I propositi del nuovo anno della Lega: "Mandare a casa l'amministrazione Mancini"
La nota della segreteria politica leghista
giovedì 31 dicembre 2020
20.05
Una nota piccata, a tratti dura, quella a firma della segreteria politica della Lega di Minervino Murge che coglie l'occasione dell'ultimo dell'anno per tracciare un bilancio politico dell'ultima fase dell'amministrazione della sindaca Mancini.
La fine di un anno è sempre il tempo dei bilanci, delle cose fatte e delle promesse non mantenute, pertanto illustrare ai cittadini le criticità della nostra amata Minervino è un dovere al fine di migliorare la vivibilità del nostro territorio.
L'avvento dell'Amministrazione Mancini (2016), sembrava, almeno dalle promesse verbali e dal programma, aver portato una ventata di nuovo, ma in realtà si è dimostrata un grande bluff.
La Lega di Minervino si chiede: cosa ha realizzato l'Amministrazione Comunale attuale in 4 anni e mezzo? In base alle promesse fatte nella scorsa campagna elettorale (2016), quali sono stati gli obiettivi portati a termine? Quali sono state le risposte date ai nostri suggerimenti?" riferisce il partito.
Domande alle quali offre già una risposta: "La realtà ci risponde in modo chiaro ed inequivocabile: strade urbane ed extraurbane in uno stato d'incuria totale, mancanza di controllo e di sanzione ad ogni livello che permette a tutti di fare i porci comodi propri (vedi i proprietari di cani), personale interno agli uffici comunali inesistente a causa dei pensionamenti, Vigili ridotti ad una minuscola entità, una sanità fittizia senza un minimo d'impegno o richiesta a migliorarla (Se non sceneggiate!), traffico disordinato, menzogne e raggiri verso agricoltori ed operatori del territorio Parco Naz. Alta Murgia, mercatali ed ambulanti allo sbando, disattenzione verso categorie produttive come i commercianti, coloro che hanno immobili ricadenti nella pseudo nominata Zona Industriale messi in ginocchio da un PUG ormai azzerato, e in aggiunta alla disastrosa gestione Piano Urbanistico Generale, aumento dell'IMU e TASI con tariffe da capogiro".
È una accusa pesante quella mossa dai leghisti di Minervino Murge: "Ci sarebbe tanto altro da menzionare, ma terminiamo con la gestione spudoratamente clientelare dell'emergenza Covid-19 che di fatto ha rappresentato l'inizio della vera e propria campagna elettorale Roccotelli-Mancini"
E conclude: "La Lega-Minervino non può tacere e bendarsi gli occhi, solo perché all'ultimo momento i componenti di un'Amministrazione inefficiente, incompetente, irresponsabile ed alquanto folkloristica pur provenendo da sinistra (ed essendo stati li già candidati) si sono dichiarati di centro-destra, e pertanto il migliore augurio che facciamo alla cittadinanza per il 2021 è quello di mandare a casa l'amministrazione Mancini-Roccotelli definitivamente e per sempre".
La fine di un anno è sempre il tempo dei bilanci, delle cose fatte e delle promesse non mantenute, pertanto illustrare ai cittadini le criticità della nostra amata Minervino è un dovere al fine di migliorare la vivibilità del nostro territorio.
L'avvento dell'Amministrazione Mancini (2016), sembrava, almeno dalle promesse verbali e dal programma, aver portato una ventata di nuovo, ma in realtà si è dimostrata un grande bluff.
La Lega di Minervino si chiede: cosa ha realizzato l'Amministrazione Comunale attuale in 4 anni e mezzo? In base alle promesse fatte nella scorsa campagna elettorale (2016), quali sono stati gli obiettivi portati a termine? Quali sono state le risposte date ai nostri suggerimenti?" riferisce il partito.
Domande alle quali offre già una risposta: "La realtà ci risponde in modo chiaro ed inequivocabile: strade urbane ed extraurbane in uno stato d'incuria totale, mancanza di controllo e di sanzione ad ogni livello che permette a tutti di fare i porci comodi propri (vedi i proprietari di cani), personale interno agli uffici comunali inesistente a causa dei pensionamenti, Vigili ridotti ad una minuscola entità, una sanità fittizia senza un minimo d'impegno o richiesta a migliorarla (Se non sceneggiate!), traffico disordinato, menzogne e raggiri verso agricoltori ed operatori del territorio Parco Naz. Alta Murgia, mercatali ed ambulanti allo sbando, disattenzione verso categorie produttive come i commercianti, coloro che hanno immobili ricadenti nella pseudo nominata Zona Industriale messi in ginocchio da un PUG ormai azzerato, e in aggiunta alla disastrosa gestione Piano Urbanistico Generale, aumento dell'IMU e TASI con tariffe da capogiro".
È una accusa pesante quella mossa dai leghisti di Minervino Murge: "Ci sarebbe tanto altro da menzionare, ma terminiamo con la gestione spudoratamente clientelare dell'emergenza Covid-19 che di fatto ha rappresentato l'inizio della vera e propria campagna elettorale Roccotelli-Mancini"
E conclude: "La Lega-Minervino non può tacere e bendarsi gli occhi, solo perché all'ultimo momento i componenti di un'Amministrazione inefficiente, incompetente, irresponsabile ed alquanto folkloristica pur provenendo da sinistra (ed essendo stati li già candidati) si sono dichiarati di centro-destra, e pertanto il migliore augurio che facciamo alla cittadinanza per il 2021 è quello di mandare a casa l'amministrazione Mancini-Roccotelli definitivamente e per sempre".