Protesta Cgil Cisl Uil sede Inps
Protesta Cgil Cisl Uil sede Inps
Vita di città

Patronati e CAF, a rischio l'assistenza previdenziale e fiscale

Di Conza: «Servizi che lo stato non assicura», Gammarota: «Assistenza è un diritto»

Una protesta che prosegue in tutta Italia e che si sviluppa anche nella BAT con i sindacati confederali uniti contro il Governo: alla base della protesta i continui tagli operati su patronati e Caf con il serio rischio di veder chiusi la gran parte di questi uffici che operano per assistenza previdenziale e fiscale ai cittadini in modo gratuito. CGIL, CISL e UIL si sono radunati in mattinata davanti alla sede dell'INPS di Andria per protestare ma anche informare i cittadini. «Noi siamo qui a protestare per via dei tagli che questo governo vuole continuare a gravare sui patronati - ha detto Emilio Di Conza, segretario generale CISL Foggia-BAT - tagli che rivengono dal 2011 e si aggravano ogni anno. Siamo qui a difendere un servizio pubblico che i patronati danno ai cittadini dei singoli territori. Da una parte c'è una necessità di protestare contro il governo ma dall'altra parte c'è la necessità di informare i cittadini sui rischi che si corre attraverso questi tagli della legge di stabilità, perchè i servizi gratuiti potrebbero diventare a pagamento».

I patronati svolgono un servizio essenziale e la scelta di protestare all'esterno dell'INPS è altamente simbolico: «I patronati svolgono un servizio che anche gli enti pubblici non riescono a garantire - dice Di Conza - basti vedere che la stessa INPS va verso uno smantellamento degli sportelli perchè è tutto on-line e quindi si riduce tutto. Il servizio del patronato è un servizio essenziale, un servizio che deve rimanere assolutamente gratuito. L'INPS è un riferimento corretto per informare l'utenza, dei rischi che si corrono». Dello stesso avviso Pasquale Gammarrota, Segretario BAT dello SPI CGIL: «Siamo qui in nome e per conto di chi sarà penalizzato da queste azioni. Stiamo parlando dei cittadini, anziani, pensionati e disabili, tutta quella gente che avrà sempre bisogno di essere assistita e di avere consigli dai patronati - duce Gammarrota - Il governo sta agendo in maniera irresponsabile perchè da un lato scarica sui cittadini tante incombenze dall'altro taglia risorse a chi dovrebbe aiutare i cittadini stessi».

Un danno che milioni di cittadini, secondo i sindacati, pagherebbero sulla propria pelle non potendo continuare a ricevere l'indispensabile assistenza previdenziale per le pratiche relative alla pensione, al sostegno al reddito, agli ammortizzatori sociali, o per il riconoscimento di invalidità e di malattie professionali, senza dimenticare il funzionamento degli sportelli dedicati agli immigrati. Uguale sorte si patirebbe anche sul versante fiscale ovvero per l'assistenza alle dichiarazioni dei redditi, per l'ISEE, per la verifica reddituale dei pensionati e per la tutela dei tanti altri diritti sociali individuali che da solo, il cittadino, difficilmente riuscirebbe a gestire ed ottenere. «La richiesta forte al Governo - ha concluso Gammarrota - è che devono considerare che noi agiamo in sostituzione di quello che dovrebbe fare lo Stato. Noi siamo quelli che offrono questo servizio in modo gratuito, noi siamo quelli che danno un servizio che lo stato non fa pur essendo un diritto dei cittadini riconosciuto costituzionalmente. Lo stato non può tagliare risorse su cose che sono, alla fine, dei doveri dello stato stesso».
  • cgil bat
  • cisl bat
Altri contenuti a tema
Pulizie negli ospedali della Bat, Cisl: «Pronti a chiedere l'intervento degli ispettori ministeriali» Pulizie negli ospedali della Bat, Cisl: «Pronti a chiedere l'intervento degli ispettori ministeriali» «Ci si trova impreparati proprio nel periodo più critico dell'anno»
Cisl scuola Bari-Bat, cambio al vertice Cisl scuola Bari-Bat, cambio al vertice Rosa Magno nuovo segretario generale dell'organizzazione per le due province
Documentario in ricordo della grande mobilitazione bracciantile del 1969 Documentario in ricordo della grande mobilitazione bracciantile del 1969 La proiezione nel salone della Camera del lavoro Cgil di Trinitapoli
Flc e Cgil Bat, raccolte oltre 700 firme contro l'autonomia differenziata Flc e Cgil Bat, raccolte oltre 700 firme contro l'autonomia differenziata Seimila in totale in Puglia. Valente e Dell’Olio: «Contenti del risultato raggiunto. La legge Calderoli va modificata»
Calano gli studenti e si riducono le cattedre, tagli da settembre: protesta Flc Cgil Bat Calano gli studenti e si riducono le cattedre, tagli da settembre: protesta Flc Cgil Bat Il segretario Angela Dell’Olio annuncia la presenza di una delegazione alla manifestazione nazionale del 20 maggio a Napoli
«25 aprile, liberazione dell’Italia: è la festa di tutti» «25 aprile, liberazione dell’Italia: è la festa di tutti» L'intervento di Michele Valente, segretario generale Cgil Bat
Spi e Cgil Bat in piazza a Bari a difesa della sanità pubblica Spi e Cgil Bat in piazza a Bari a difesa della sanità pubblica Pullman in partenza per la manifestazione regionale del 31 marzo in piazza Prefettura. Valente: «Dov'è finito l'ospedale di comunità di Minervino?»
Cgil: «Meno di 3 donne su 10 nella Bat hanno un lavoro» Cgil: «Meno di 3 donne su 10 nella Bat hanno un lavoro» Il sindacato denuncia: «Col Pnrr la situazione sarebbe potuta cambiare»
© 2001-2024 MinervinoViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
MinervinoViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.